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Non è mio costume pubblicare video altrui, ma questo merita. La signora è diretta, ha la voce ferma, gesticola poco, non legge, giusto ogni tanto si aiuta con gli appunti, parla alla medesima velocità e soprattutto è concreta. Nessuna dietrologia, né ipotesi o congetture, ma fatti indiscutibili, circostanziati e riferiti esclusivamente alla propria realtà.
I fatti di Roma di ieri dimostrano come la piazza sia il luogo più sbagliato in questo momento per protestare. La piazza sarà strumento di speculazione. L'azione da farsi è il rifiuto individuale di tutto ciò che non è etico.
Ho analizzato per la seconda volta la gestualità del premier italiano e mentre nella precedente occasione fu la famiglia a ricevere attenzioni, ora i suoi gesti evidenziano sentimenti particolari su piccole e medie imprese oltre che sul risparmio privato. Mentre Bonaccini scova positivi tra le mura domestiche della sua regione (E. Romagna). Guardate il video e condividetelo se vi piace.
Il premier italiano ha dichiarato alla 73ma assemblea dell'Oms di augurarsi che nessuno stato venga lasciato indietro auspicando un fronte comune nella ricerca di un vaccino anti Covid. In realtà è in atto un attacco alle piccole e medie imprese, al risparmio privato, alla popolazione nella sua totalità. Il virus è solo un pretesto per realizzare un nuovo paradigma economico che vede l'uomo un ingombro da controllare e collocare in una condizione non nociva per gli interessi di pochi. Per questo va indebolito costantemente. Uniamoci in un'azione di disobbedienza civile e denuncia di gravi lesioni dei diritti dell'uomo.
Il Presidente della Regione Lazio in una recita (offensiva) degna del fratello, noto attore, ci regala una lezione di educazione, igiene e cura della famiglia di cui avevamo bisogno. Dopo due mesi di arresto domiciliari ora il problema p nelle case e la mascherina che "dobbiamo indossare fino al vaccino" può essere addirittura una moda come la cravatta, la pochette, il piercing (chissà che non ne abbia uno anche lui).
Tu mi obblighi a indossare la museruola per tagliarmi i capelli? E io me ne fotto. La disobbedienza civile è l'unica arma per combattere una "guerra" (così la chiama il nostro premier) che noi non vogliamo. E i commercianti sono i primi a doversi ribellare se non vogliono soccombere.
CONDIVIDEREEEEE!!!! Il disegno è chiaro. Azzerare l'economia reale e portarla nell'economia virtuale, elettronica, monopolio delle multinazionali. La gente prima o poi si stanchera' di fare la fila e convergera' lì. Commercianti ribellatevi con coraggio perché così la morte è certa.
Questo video girato a Napoli rappresenta un intervento della Guardia di Finanza all'esterno di un ristorante per sanzionare un gruppo di avventori riuniti in modalità assembramento. Fatto di per sé gravissimo che mostra quale sarà il futuro degli esercenti. Poi però mi è sorto un dubbio: non ho mai visto le forze di polizie accettare la presenza della stampa e guardare in camera mentre si discute. Questo sarebbe ancora più grave perché costituirebbe la prova che l'unico scopo è allontanare le persone dall'economia reale. A voi le conclusioni. Nulla è come sembra.