Il XX° secolo che non ci raccontano
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Gian Paolo Pucciarelli, in un nuovo intervento sulla piattaforma, evidenzia come l’uso speculativo della moneta costituisca il più importante problema della nostra società e come tutto ruoti intorno ad esso. Al centro del disegno l’immigrazione.
Fulvio Grimaldi, giornalista di grandissima esperienza internazionale, si sofferma sul processo di asservimento della società attuale caratterizzato dall’assenza di memoria storica negli individui. La memoria è il mezzo attraverso cui è possibile osservare e riconoscere gli eventi sviluppando il necessario spirito critico.
Gian Paolo Pucciarelli, in questo nuovo intervento sulla piattaforma, ci illustra come storicamente la moneta venga utilizzata da coloro che ne controllano l’emissione per perpetrare dei veri e propri furti, aggravati dalla continuazione, alle tasche dei cittadini.
Con Tommaso Montesano, giornalista professionista, alziamo alto il messaggio dello #sticazzi davanti alle imbarazzanti e vergognose dieci pagine di divieti conseguenti all’ultima trovata dispotica.
Fulvio Grimaldi, giornalista di grandissima esperienza internazionale, evidenzia chiaramente come l’attacco alla memoria e alla cultura sia un‘ arma pericolosissima utilizzata per sottrarci la facoltà del riflettere.
Gian Paolo Pucciarelli, con la sua consueta analisi della storia priva di fronzoli, ci mostra come e perché la nostra sia divenuta nel tempo una società indifferente e incapace di reagire a tutte le manipolazioni come le alchimie finanziarie con cui l’asse anglo-americano controlla il mondo dal periodo post rivoluzione francese.
Gian Paolo Pucciarelli, più chiaro e duro che mai, ci illustra natura e finalità del siero spacciato come salvifico ricollegandolo ai precedenti storici in cui si è narrato di virus mortali e punture risolutive.
Fulvio Grimaldi, giornalista di grandissima esperienza internazionale, sottolinea con ironia la difficoltà ad immaginare quali mosse i goffi esecutori governativi si inventeranno per difendere una linea ridicola e grottesca. Tra i temi toccati la storia, quella vera, da difendere ad ogni costo, il privato che vuole azzerare il pubblico e la "serba" posizione di Novak Djokovic.