Alcune cose non dette sui vaccini
Gentile utente
Il contenuto di questo articolo è riservato esclusivamente agli abbonati.
Per accedere al contenuto effettua il login o acquista un abbonamento.
Il contenuto di questo articolo è riservato esclusivamente agli abbonati.
Per accedere al contenuto effettua il login o acquista un abbonamento.
Un piacevole e sincero confronto sul voto del 25 settembre con il dott. Fabio Franchi non poteva assolutamente mancare.
Fabio Franchi ci regala l'intervento che aveva registrato per l'evento organizzato dalla Nexus edizioni il 25 settembre scorso poi mai realizzato, in cui compie un riassunto delle posizioni da lui assunte come infettivologo in questi ultimi 30 mesi.
Dall'esito delle elezioni, passando per l'attentato al gasdotto Nord Stream, il dott. Fabio Franchi giunge a commentare la ridicola eventualità del siero unico richiamando alla memoria le posizioni contrapposte di Antoine Bechamp e Louis Pasteur.
Il dott. Fabio Franchi ci fa notare come l'Europa sia fottuta tra giochi geopolitici di antica organizzazione e alchimie di laboratorio, in cui epidemiologi di apparenti vedute diverse concorrono ad alimentare l'esistenza del virus e la conseguente cultura della paura.
Un Fabio Franchi particolarmente incisivo analizza il recente reintegro dei sanitari sospesi e ne evidenzia il bluff che il nuovo governo ha attuato con modalità degne di un abile illusionista. L'analisi si estende ai dati epidemiologici che, se presi come finora quale base delle misure attuate, oggi sono più gravi nonostante le inoculazioni e allora come mai ora si allenta e un anno fa si negava il diritto al lavoro (e non solo)?
Con un'approfondita analisi il dott. Fabio Franchi unisce geopolitica e medicina e cosa esce fuori? Che gli inutili sieri non sono altro che armi militari. Ascoltare per credere.
Nel suo centesimo contributo donato alla piattaforma il dott. Fabio Franchi analizza come, nonostante sia evidente l'inesistenza del pericolo e l'ovvia inefficacia del siero salvifico, ormai le persone vivano in emergenza e accettino che i bambini di sei mesi vengano punturati. Nel contributo anche l'immancabile sguardo alla situazione geopolitica.
Solo Fabio Franchi avrebbe potuto chiudere l'anno della piattaforma con il suo 101mo contributo. Una panoramico sull'anno che volge al termine, un premio al miglior interprete, uno sguardo alla nuova psicosi e al "payback" sanitario.